Alessandro Olivieri
contrabbasso
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Mi chiamo
Alessandro Olivieri, ho 43 anni,vivo a Bologna e mi interesso di jazz
praticamente dal 1980.
Prima di allora gli studi musicali in cui ero assorto erano quelli del pianoforte
classico.
Ho sempre studiato privatamente perchè ho dei ritmi particolarmente lenti.
Fino al 2003 ho frequentato diversi seminari
di jazz e senza dubbio i musicisti che mi hanno maggiormente influenzato sono stati
Barry Harris, Benny Golson e John Taylor; ho partecipato a
numerose jam sessions con musicisti locali e ho fatto attività concertistica in
varie formazioni, ma quella a me più congeniale è stata in piano trio.
Nel
2004-05 con Glauco Zuppiroli al contrabbasso
e Andrea Burani alla batteria, avendo avuto la possibilità di amministrare la direzione
artistica di un Jazz Club vicino Ferrara ho fatto parecchia esperienza in tal senso.
Dal 2003 ho iniziato lo studio del contrabbasso
quasi per scherzo (un amico lo lasciava a casa mia visto le distanze che ci separavano
e la scomodità di caricarlo in treno); lo studio del piano mi ha facilitato le cose
lasciandomi più tempo per concentrarmi sulla parte "meccanica" dello strumento.
E' stato
Steve Grossman nel 2006 che,
durante una prova con il suo quartetto sentendomi suonare mi ha detto testualmente
"you feel more confortable with bass...!".
Questa frase mi ha effettivamente illuminato e dato maggiore forza per perseverare
nello studio del contrabbasso.
Nel 2008 partecipo a un seminario ad Orsara
di Puglia (insegna il maestro Kengo Nakamura) e vinco una borsa di studio,
e nell'anno successivo come "premio" suono in quartetto alla Cantina Bentivoglio
con Lucio Ferrara come ospite.
Nel 2009 inoltre, tra un seminario e l'altro,
inizia la mia collaborazione con il pianista Max Chirico, con cui formiamo
un Duo.
Nel 2011, dopo aver rodato questa mini-formazione,
decidiamo di fare un disco, ma il Duo si trasforma rapidamente in un Trio, formatosi
appositamente per questo progetto.
Ad aprile in una seduta di poco più di tre ore con il batterista
Filippo Mignatti,
nasce il disco Silenzi Pieni "Black Sound Project Vol 1".
Due parole sul disco:
Questo ensamble é caratterizzato da un'insolita energia e un forte senso dello swing,
inoltre la fase di Mixing e Mastering curata da un esperto fonico,é stata presenziata
da me e dal pianista in modo tale che i suoni risultassero il più naturale possibile
e quindi vicini alla vera voce del trio.
Per contatti e informazioni: Alessandro Olivieri
http://www.alessandroolivieri.com
email: info@alessandroolivieri.com
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Data ultima modifica: 17/02/2013
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