Pater Mediterraneo
gruppo
"Pater Mediterraneo" si
costituisce, da un'idea del chitarrista Mauro Mibelli, in maniera
ufficiale nel 2000,
dalle ceneri del gruppo Musikando e poi dal gruppo "Mediterraneo".
La formazione attuale, costituita da sei elementi, proviene da importanti
percorsi di studio maturati prevalentemente in ambito classico e jazzistico.
Solo nel 2002
diventa "Pater
Mediterraneo" assumendo così la sua definitiva connotazione e ponendo senza
dubbio al centro dell'ispirazione le sonorità e i ritmi propri di questo
"TERRITORIO".
Il progetto musicale nasce in Sardegna dove è cospicuo il patrimonio di
spunti sonori da cui attingere e al quale rendere, in termini di rielaborazione,
una saggia proposta alternativa . Parte da questo privilegiato osservatorio
l'attuale ricerca, in sintonia con la filosofia "Pater Mediterraneo" ovvero "suoni,
l'isola senza confini", che sposta l'attenzione su tutta la musica popolare
di area mediterranea. Dopo un primo periodo caratterizzato da un repertorio di
brani tradizionali sardi riletti in chiave soprattutto jazzistica, ora il
repertorio e il personalissimo sound "Mediterraneo" è decisamente caratterizzato
da una fusione di stili, che non dimentica le radici popolari ma le valorizza
con venature rock, sapori latini.
Una musica a suo modo sofisticata e ricca di colori dove a turno spiccano
tutti gli strumenti.
La scelta dei brani è dettata prevalentemente dalla loro valenza
melodica..
Ma ciò che più ha connotato il cammino recente del gruppo è stata la
scelta di utilizzare il sardo come lingua principe del progetto e la scelta di
valorizzare le tradizioni dell'isola puntando soprattutto a far conoscere
ricercatori, artigiani, studiosi del patrimonio degli strumenti musicali
cosiddetti tradizionali. Già, nel corso del
2001,
una prima puntata del progetto si è svolta a Portorotondo con l'intervento
dell'artigiano ricercatore Raimondo Usai e il trio (chitarra, launeddas,
strumenti a fiato) "Badderjos". La seconda tappa del progetto si svolgerà
quest'anno con una tre giorni interamente dedicata agli studi sugli strumenti
tradizionali con mostre e dibattiti curati da ospiti prestigiosi.
Nel disco, registrato nel
marzo 2002,
non compaiono altre lingue diverse dal sardo se si eccettua un tradizionale in
gallurese. Tutte le composizioni che si avvalgono di un cantato utilizzano
testi, poesie, pensati e scritti in lingua sarda. D'altronde è già ben nota
l'assoluta "duttilità" di questo idioma che ben si è sposato ad arrangiamenti
che esulano dalle strutture della tradizione.
Lo spettacolo "Terre di nessuno – Viaggio di un Ulisse qualunque".
Nel 2001
Mediterraneo incontra la compagnia
teatrale di Marina di Carrara "Teatro degli Auras". Ne scaturisce uno
spettacolo all'insegna della contaminazione tra generi dove teatro e musica si
fondono. Non sono solo musicisti, ma attori facenti parte di una storia i sei
componenti del gruppo che si confrontano le loro composizioni con la storia
narrata dall'attore principale Riccardo Naldini. Un testo tratto da "Il
Mare color del vino" di Leonardo Sciascia che racconta storie di gente che
parte, di altri che attendono nella propria terra. Un testo ricontestualizzato
nell'attualità la quale registra ogni giorno sbarchi di popoli che emigrano,
sordidi figuri che ne approfittano, arricchendosi delle miserie altrui, comunque
entrambi vittime di un "sistema".
La prima di "Terre di Nessuno", andata in scena nell'ex Mercato Civico di
Olbia il 18 maggio 2001, ha riscosso un notevole successo di pubblico e critica
grazie ad un riuscito intreccio di musica e parole, perchè i suoni del
Mediterraneo riescono nell'intento di non essere solo colonna sonora o mera
sottolineatura. Inoltre la scelta di rappresentare lo spettacolo in un vecchio
mercato, (pressochè in disuso,) ha suscitato la curiosità di molti e dato il via
a numerose altre iniziative consistenti nella rivalorizzazione dello spazio.
Il disco "Pater Mediterraneo"
Il disco appena uscito, registrato e mixato nello studio Casagliana di
Raffaele Musio, ha segnato una svolta nel percorso artistico del gruppo.
Come si accennava poc'anzi la prima importante caratteristica dell'incisione è
la presenza di testi in sardo, anche nei tre brani originali, con la sola
eccezione del tradizionale
La Corsicana, in
dialetto gallurese. Riadattamenti dei testi, musiche ed arrangiamenti sono stati
curati dall' attuale formazione Pater Mediterraneo. In particolare
Lettolos,
(Mauro Mibelli – Pina Muroni),
Adios
(Paolo Spanu),
Tristos Ojos
(Luca Sirigu). Gli altri
brani, riarrangiati ed inseriti nel progetto, sono i tradizionali
Duru Duru
e
Dilliriende
e la bella poesia di Peppino
Mereu, utilizzata anche dai nuoresi KENZE NEKE, "O
Sardigna". Il disco é
stato presentato venerdì 7 giugno
2002
al Museo MAN di Nuoro.
CURRICULUM ARTISTICO
L'attività concertistica dei Pater Mediterraneo si è svolta
principalmente nelle piazze ma anche in diverse manifestazioni di certo rilievo:
2000
- "Musica e Parole in Basilica" – Olbia,(SS)
- "L'Orfeo cinto di mirto – Mostra di Picasso" – Trinità D'Agultu, (SS)
- "Festival Internazionale di Danza" – San Pantaleo, (SS)
- "La Biblioteca del Mediterraneo" – Orgosolo (NU)
2001
- Serata Illuminazione del Castello di Burgos (SS)
- Serata conclusiva Simposio di Pittura – Mostra di Aligi Sassu - Padru
(SS)
2002
- Special guest del cantautore Gianmaria Testa – rassegna "Rive Gauche"
– Olbia (SS)
- "Premio di poesia multiculturale Città di Olbia – San Simplicio" – Olbia (SS) - a dicembre la stagione si è chiusa con due
importanti concerti nel Teatro Saint- Michel di Bruxelles e al
Festival Internazionale Emmas
di Olbia
La formazione
Nel corso degli anni "Pater Mediterraneo" ha collaborato con diversi
musicisti. Nato da un'idea del chitarrista Mauro MIBELLI inizia il
percorso artistico nel
1999 con il nome "Musikando"
. Componenti del gruppo di allora erano: Maria Giovanna Cherchi – Voce,
Mauro Mibelli – Chitarre, Giovanni Sanna Passino – Tromba,
Flicorno, Giantore Budroni – Tastiere, Beppe Albanese – Batteria,
Percussioni, Alessandro Zolo – Contrabbasso, Basso elettrico.
Nel 2000
la formazione vede
l'entrata in scena della cantante Pina Muroni che sostituisce la Cherchi,
del bassista Paolo Spanu e del pianista Maurizio Pulina al posto
di Budroni e Zolo.
Il sound si connota subito di una forte matrice jazzistica.
L'attuale formazione Pater Mediterraneo vede:
Pina MURONI -
voce
Beppe ALBANESE batteria –
percussioni
Paolo SPANU contrabbasso -
basso elettrico
Luca SIRIGU piano –
tastiera
Giovanni SANNA PASSINO -
tromba,
flicorno
Mauro MIBELLI -
chitarre
Pina Muroni
Canta in cori polifonici dall'età di 15 anni. Studia pianoforte e
violoncello presso la Scuola Civica di Nuoro. Si perfeziona in canto artistico
al "Canepa" di Sassari. La sua attività spazia tra vari generi quali la
polifonia antica, il jazz e la musica etnica. |
Beppe Albanese
Studia batteria
jazz in diversi seminari guidati da Ettore Fioravanti e Gianni Cazzola.
Studia poliritmia e improvvisazione con Armando Bertozzi e Cicci
Santucci, e batteria moderna con Fabrizio Sferra. Ha collaborato con
numerose formazioni: G. Rosciglione Trio, C.Santucci Quintet,
Karen Jones Quintet.
Con "Scrusciuscatalasciu" arriva in finale all'Eurojazz 94
e vince il Posada Jazz Project.
Album: "Eurojazz",
"Burrumballad"
|
Giovanni Sanna Passino
Dopo gli studi
classici apprende tecnica e armonia ai seminari jazz di Nuoro con Paolo Fresu,
composizione ed arrangiamento con Bruno Tommaso. Suona ai seminari di
Siena nel '93. Master class con Enrico Rava. Appare nella formazioni
Scrusciuscatalasciu, (in finale all'Eurojazz '94 e vincitore del
Posada jazz Project '95), Ensemble Sardegna Oltre il mare, collabora
con l'Orchestra jazz della Sardegna.
Suona con Paolo Fresu in diversi festivals jazz. Tromba ospite del
gruppo Equality quartet a "Time in Jazz 2001".
Album: "EuroJazz", "Burrumballad", "Odras", "Scrivere
in jazz".
|
Paolo
Spanu
Diplomato in
contrabbasso nel 1995-96 si diploma in jazz nel 99-2000 frequentando i
seminari del "L. Canepa" di Sassari con Furio Di Castri.
Frequenta la ventinovesima edizione dei seminari di Siena Jazz
(docenti Di Castri, Rava, Fresu, Tamburini,
Zenni,
Tonolo). Dal 1990
collabora con molte pop
band (World Beat, Blues Channel, Senza Fiato). Dal
97
suona con l'Orchestra Havana
Club, i Woodstore Jazz Quintet e la Hoochie Coochie Band.
Vince la sezione composizioni originali con i Woodstore Jazz Quintet di "Barga
Jazz 2001".
Nel 2000
partecipa al progetto "Banda
Sonora" con Battista Lena.
Album: "Demo", "Hoochie Coochie Band".
|
Mauro Mibelli
Musicista
autodidatta si perfeziona in seminari di Siena jazz con Joe Dorio e
Bruno Tommaso. Nell'ottanta fonda il gruppo etnico "BOGHENOA". In
seguito partecipa ai tour di Enzo Jannacci, Sammy Barbot ed altri.
Nell'89
fonda i "Jazzline". La sua attività prosegue con collaborazioni sia in
progetti pop che jazz (suona tra gli altri con Jimi Owens e Charles
Tolliver). Ha all'attivo diverse apparizioni in produzioni discografiche.
Album: "Boomerang", "Jazzline", "Blues"
|
Luca Sirigu
Studia
pianoforte con il maestro Andrea Ivaldi presso il Conservatorio di
Sassari diplomandosi nel
1997. In seguito,
per un anno, si perfeziona presso l'Accademia Musicale Pescarese con il
maestro Bruno Mezzena. Nel
1999
e nel
2000
frequenta i seminari estivi di
Nuoro Jazz aggiudicandosi nel
2000
una borsa di studio come miglior
allievo di pianoforte. Nel corso del
2000
consegue il diploma di musica jazz
al Conservatorio di Sassari sotto la guida di Furio di Castri.
Attualmente frequenta il nono anno di Composizione presso lo stesso sotto la
guida del maestro Riccardo Dapelo. Svolge attività di compositore e
strumentista in ambito colto ed extra colto.
Con il gruppo Equality Quartet è stato chiamato a partecipare alle
manifestazioni collaterali della rassegna Time in jazz 2001. Collabora
con varie formazioni strumentali. Ha pubblicato nel
1999
un cd con il gruppo "Senza
Fiato". |
SCHEDA TECNICA
N° 7 MONITOR DA PALCO
MICROFONO VOCE
" "
BATTERIA
" "
TROMBA
" "
PERCUSSIONI
N° 2 D.BOX CHITARRE ACUSTICHE
Formazione
Pina Muroni voce
Giovanni Sanna Passino tromba , flicorno
Luca Sirigu tastiere, piano
Paolo Spanu basso elettrico
Mauro Mibelli chitarre acustiche (n°2)
Beppe Albanese batteria, percussioni |
Per contatti
e informazioni:
Viviana Montaldo
Tel. 3473790693
email: vivianamontaldo@yahoo.it
Mauro Mibelli
Tel. 3472782714
email: mauromibelli@tiscali.it
sito:
http://utenti.lycos.it/patermediterraneo
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Data pubblicazione: 01/09/2002
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