Allievo del chitarrista jazz americano
Garrison Fewell
(Berklee College of Music di Boston) e di Sandro Gibellini (uno dei più apprezzati
chitarristi jazz italiani), consegue la Laurea in Chitarra Jazz con il massimo dei
voti studiando presso il Conservatorio Frescobaldi di Ferrara e il Conservatorio
Vivaldi di Alessandria, dove segue, inoltre, il percorso di studi di chitarra classica
fino al V anno.
Si specializza ulteriormente seguendo numerosi Workshop in tutta Italia; da ricordare
fra gli altri quelli di Città di Castello (PG) con Umberto Fiorentino, Fabio Zeppetella,
John Arnold, Massimo Moriconi e Ramberto Ciammarughi. Proprio con quest'ultimo segue,
nei primi anni del duemila, il corso di improvvisazione e musica d'insieme jazz
tenuto presso la Società Filarmonica di Villadossola (VB).
Ancor prima è allievo di Fabrizio Spadea, insegnante di fondamentale importanza
per il suo avvicinamento al jazz e per la sua solida preparazione professionale.
Dagli anni '90 si esibisce in numerose formazioni
dal duo al trio fino alla Big Band avendo modo di lavorare con numerosi e apprezzati
musicisti del panorama jazzistico italiano.
Si dedica all'insegnamento con grande passione da oltre quindici anni, collaborando
con numerose scuole civiche e private di Piemonte e Lombardia.
Attualmente è docente di chitarra moderna, chitarra jazz e musica d'insieme jazz
presso la scuola di musica "Four Music School" che ha sede presso il Teatro Rosmini
di Borgomanero (NO) e della quale è anche Direttore didattico insieme a Sonia Spinello.
E' ideatore e docente del "Master in Chitarra Jazz" attivo dal
2013 presso "Four Music School" che prevede
un percorso didattico sulle orme dei corsi ministeriali dei Conservatori Italiani
suddiviso in triennio e biennio.
E' inoltre presidente e fondatore, insieme a Sonia Spinello, del "Jazz Club Borgomanero"
con il quale ha modo di organizzare presso il Teatro Rosmini (No)una rassegna di
concerti con artisti di caratura internazionale oltre che mostre, conferenze, presentazioni
di libri e Workshop didattici legati al mondo del jazz.
Tiene regolarmente Workshop di chitarra jazz per scuole di musica e associazioni
culturali.
Nel 2009 Splasc(h) Records pubblica "Ulisse"
il suo primo disco interamente di brani originali e con una formazione a suo nome
che riceve numerose recensioni e apprezzamenti dalla stampa specializzata.
Attualmente ha all'attivo due progetti: "Lorenzo Cominoli 4th" (Lorenzo Cominoli:
chitarra, Mauro Parodi: trombone, Marcello Testa: contrabbasso e Nicola Stranieri:
batteria) che propone un repertorio di brani originali e il "PCM Hammond trio" (Alessandro
Ponti: organo hammond, Lorenzo Cominoli: chitarra, Dario Milan: batteria) che ripropone
nel solco della tradizione il miglior repertorio hard bop.
Si esibisce inoltre, stabilmente, in duo con la cantante Sonia Spinello proponendo
un repertorio di standars e brani pop rivisitati in chiave jazzistica.
Diconi di lui:
"The melody of "Castello Bello Bellissimo" is thoughtful, reflective, romantic and
very well crafted – all qualities that describe Lorenzo's music, but it is the feature
of his solo guitar intro that makes this tune special. Every jazz guitarist knows
how easy it is to rely on a top rhythm section to make you sound good when improvising,
yet there is nowhere to hide when playing alone. The tone of Lorenzo's guitar stands
out, warm and clear, and the balance between melody and harmony is most deeply felt
on this track. Kenny Burrell, Jimmy Raney or
Franco Cerri
would be right at home on this avenue." Garrison Fewell
- Berklee College of Music (author, guitarist and composer)
"un
album piacevole, raffinato, singolare proprio nell'osservanza di regole e valori
che, a loro volta, s'addicono ad un jazz ormai classico ma in questo caso profondamente
meditato e assai ben eseguito."
"dietro le linee melodiche, talvolta delicate o struggenti, si può scorgere le lezione
dei grandi songwriters statunitensi…"
"Cominoli offre gradevolissimo mainstream…" Guido Michelone - "Musica Jazz" (novembre 2009)
"Ecco un album d'esordio che fa ben sperare per il musicista che lo firma: il chitarrista
Lorenzo Cominoli evidenzia, infatti, una tecnica eccellente ed un buon gusto che
sicuramente gli gioveranno nel corso di una "carriera" che potrebbe essere luminosa." Gerlando Gatto - "A proposito di Jazz" (magazine on line)
"Il chitarrista Lorenzo Cominoli firma con "Ulisse" il suo esordio discografico,
accompagnato da una band di musicisti come lui di area piemontese (i coetanei Testa
e Stranieri e il più maturo Parodi). La prima qualità che colpisce, nel disco, è
la line-up insolita, con trombone e chitarra in primo piano, che conferiscono al
gruppo un timbro soffice, piuttosto originale. La seconda qualità è la penna del
leader, che firma tutti e otto i brani, caratterizzati da melodie sempre gradevoli
e suggestive, con una certa predilezione per le ballad.
Lo stile si mantiene sempre nel solco della tradizione, rileggendola senza particolari
scarti, ma con indubbia abilità e padronanza, grazie alla nitidezza esecutiva di
tutti i musicisti." Sergio Pasquandrea - "JAZZIT" (Settembre/Ottobre 2009)
"Brillante esordio di un nuovo chitarrista che, con il ‘veterano' Mauro Parodi
al trombone e i giovani Marcello Testa e Nicola Stranieri alla ritmica,
presenta un organico inedito per il jazz italiano, pur solcando l'estetica consolidata
del mainstream contemporaneo. Otto i brani – notevoli 'Mr. Olzer', 'Colette', 'La
Festa dei folli' – tutti di Cominoli, che guarda alla bossanova o ai songwriter
(Porter, Kern, Rodgers&Hart) per le melodie e le armonizzazioni, mentre allo strumento
l'approccio è di un morbido convincente bebop nel solco di Wes Montgomery
o Franco
Cerri." Guido Michelone - Il Manifesto ‘Alias' – n. 28, 11 Luglio 2009
"Grazie a casa Splasch, ancora interessanti personaggi della scena jazz italiana.
E' la volta del chitarrista Lorenzo Cominoli, con una bella produzione in quartetto
dal titolo "Ulisse" dove spiccano comprimari di valore quali Mauro Parodi, trombone,
Marcello Testa, contrabbasso, e Nicola Stranieri, batteria."
"Lorenzo Cominoli 4tet – Ulisse Nuova produzione Splasch realizzata al prestigioso
Artesuono Studio di Udine." IRD News (Settimanale di informazione e aggiornamento discografico on-line)