I seminari tenuti dai docenti del
BERKLEE COLLEGE OF MUSIC di Boston alle clinic di S. Elpidio jazz
mi hanno dato la possibilità di rivedere alcuni insegnanti conosciuti durante la mia permanenza a Boston e soprattutto di esaminare insieme al docente
JON HAZILLA
il suo nuovo libro sulle spazzole "MASTERING THE ART OF
BRUSHES" edito dalla
BerkleePress (HL #50449459), e di avere l'onore di presentarlo in italia attraverso vari articoli.
Il metodo e diviso in tre parti: concepts - patterns - tecnique.
In questo nostro appuntamento andremo ad analizzare la sezione chiamata
concepts.
Frequentemente alcuni studenti imparano a suonare un solo pattern con le spazzole e non riescono ad essere
creativi, suonare un pattern può non essere ripetitivo se siamo attenti a delle piccole variazioni. La sezione concepts ci
aiuterà proprio ad essere coscienti della nostra fisicità con le spazzole ed a far si che il nostro suono migliori.
Suonare tutti i rudimenti usando solo le mani e le dita (senza spazzole) è molto facile capire il movimento ed il flusso di un pattern con le
mani. Quando avrai tutti i colpi sulle tue mani nude, avrai molta più sensibilità con le spazzole.
L'impugnatura tradizionale è raccomandata quando utilizzi le spazzole.
La traditional grip è raccomandata per le spazzole in quanto è più pratica per i colpi e i fills ,la
matched limita la libertà di movimento per alcuni patterns.
Impugna le spazzole al centro del manico per avere più controllo e risposta da ogni singolo colpo.
Suona con la punta delle spazzole creando un angolo di 45° con il rullante, questo è molto importante per avere
più possibilità di suono. Abbassando l'angolo si otterrà un effetto legato, alzandolo un effetto
più staccato.
Usa i piedi delicatamente per la cassa e l'hi-hat per un tappeto di supporto le spazzole sono meno definite ritmicamente delle bacchette.
Suona la cassa ad un volume molto basso su ogni quarto e l'hi-hat sul 2°
e 4° quarto della misura.
Sperimenta con le spazzole movimenti meno familiari per sviluppare movimenti
più facili e fluidi, questo è il miglior modo per scoprire nuovi colpi e variazioni su patterns definiti.
Ogni mano descrive un movimento definito a meno che non si voglia colorare la figura ritmica.
Usa figure per definire colpi e ritmi cerchi, cuori, mezzi cerchi…usali a varie velocità e per vari grooves
(ballads, medium, fast, latin)
Prova variazioni su ogni figura suona in quarti, ottavi, terzine,
sestine (tavola del tempo). Ricorda non è il disegno che guida il tuo suono, ma è il suono che guida il tuo
disegno. Sperimentare ed essere creativi.
Usa le figure per aggiungere fills, accenti e modulazioni metriche; le spazzole sono come le bacchette costruisci sopra ogni figura fills e variazioni mantenendo un tappeto percussivo con la mano opposta e i piedi.
Al prossimo appuntamento...per chiarimenti
Marcello Piccinini
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Data pubblicazione: 15/09/2001
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