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Marina Fiorentini
Unexpected String
1) Black Aurora (15:00) 2) Radio Visions (08:25) 3) Stereo Sun (08:02) 4) Space Out (05:35) 5) Iridescent Clouds (16:59)
Musicians
on CD
Nilton Abisay - Percussion/Vocal Marina Fiorentini - Keyboard/Vocal Roberto Ferreira - Guitar Fernando Gatti - Clarinet Gustavo Rennò - Drums Tyrone Taylor - Bass
Musicians on the DVD
Ira Atkins - Drums Daniel Carter - Horns On Devis - Guitar Chango Everett - Drums Marina Fiorentini - Keyboard/Synt/Vocal Matt Heiner - Double bass Dick Griffin - Trombone Louis Marcello - Drums Sabir Mateen - Sax tenor Papo - Percussion Tyrone Taylor - Bass Djambe - Dancer
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Unexpected string
presenta uno squarcio di universo in copertina, forse per farci capire che per poterne gustare appieno la musica bisogna immaginare di essersi persi nella galassia e fluttuare tra le stelle. I titoli dei barani, Black Aurora, Radio Visions, Space Out, ci esortano a compiere questo viaggio, e la musica sembra essere il naturale accompagnamento. Sun Ra è sicuramente la fonte ispiratrice di maggior peso per la
Fiorentini, che ricorda molto il grande musicista afroamericano scomparso circa un decennio fa, sia nella gestione completamente free del suo gruppo, sia come ricerca di effetti e di suoni alle tastiere.
In quest'album la leader ricorre ad una formazione di sei elementi, ogni strumento ha una grande libertà individuale, e le composizioni
spaziano tutte tra momenti di ricercata interazione tra i singoli e momenti di totale improvvisazione collettiva. Il tappeto ritmico creato dalle percussioni e dalla batteria costituisce la matrice base su cui si snodano le improvvisazioni delle tastiere, del basso e chitarra e su cui svetta il suono acuto ed aspro del clarino, che spesso detta le trame melodiche e sembra quasi dare la direzione alle sfuriate improvvisative degli altri componenti. Infatti, nonostante la musica nel suo complesso sia molto libera, in ogni brano è chiaramente riconoscibile una melodia che sempre "affiora" durante l'esecuzione.
Nel DVD allegato al CD troviamo una lunga intervista rilasciata da Marina Fiorentini per un programma musicale americano, in cui l'artista romana racconta la sua musica e le sue esperienze. Vi troviamo all'interno anche dei video dove Marina si esibisce con diversi musicisti suonando composizioni "estremamente estreme" che ricordano gli album più sperimentali del già citato Sun Ra (ascoltare l'album "Nuits de la Fondation Maeght").
Inserite il CD nel lettore, premete play, chiudete gli occhi, e buon viaggio…
Fabio Pibiri per Jazzitalia